martedì 9 settembre 2025

 


L'agricoltura sotto assedio: dal genocidio a Gaza alla lotta per la sovranità in Venezuela

Geraldina Colotti

Il 9 settembre, giornata mondiale dell'agricoltura, il mondo si trova di fronte a una realtà drammatica che la retorica ufficiale non può nascondere. L'agricoltura, lungi dall'essere un'attività neutrale, è diventata un campo di battaglia nella guerra tra il capitale e la vita. Questo giorno non può essere celebrato senza denunciare la fame, non come un'emergenza naturale, ma come un'arma deliberata e sistemica nelle mani dell'imperialismo.

A Gaza, stiamo assistendo alla manifestazione più brutale di questa guerra. Il genocidio in corso, perpetrato dall'entità sionista con il sostegno attivo dell'imperialismo occidentale, non si limita al bombardamento delle case e all'uccisione di massa. È una strategia calcolata che include la fame e la sete come strumenti di pulizia etnica. La distruzione di serre, frutteti, pozzi d'acqua e mercati alimentari non è un danno collaterale. È stato ed è un attacco diretto ai mezzi di produzione e di sopravvivenza del popolo palestinese.

L'agricoltura, che per generazioni ha rappresentato la resistenza e il legame indissolubile con la terra, viene sistematicamente annientata. La carestia, deliberatamente provocata, è il culmine di questa strategia di terrore. Questo è il volto del neocolonialismo nel XXI secolo: un attacco totale non solo ai corpi, ma all'intera infrastruttura sociale ed economica di un popolo.

Mentre a Gaza la fame è usata per spezzare la volontà di un popolo, in un'altra parte del mondo si combatte per la sua esatta antitesi: la sovranità alimentare. Il Venezuela bolivariano, pur affrontando un blocco economico criminale imposto dagli Stati uniti e dai loro alleati, ha trasformato la sua produzione agricola in un baluardo di resistenza. Sotto la guida del governo socialista, il Venezuela ha investito nella riforma agraria, ha sostenuto la piccola produzione contadina e ha creato sistemi di distribuzione alimentare come i Comités Locales de Abastecimiento y Producción (CLAP).

Questi sforzi non solo hanno garantito l'accesso al cibo per la popolazione, ma hanno anche rotto la dipendenza dalle importazioni e dal controllo del capitale transnazionale. I risultati ottenuti sono stati così significativi che la stessa FAO ha riconosciuto i progressi del paese nella lotta contro la denutrizione, un successo che contrasta nettamente con la retorica mediatica occidentale che descrive il Venezuela (e il socialismo) come un "fallimento".

In Venezuela, l'esistenza delle comunas autogestite coniuga la costruzione del socialismo con la prospettiva antimperialista, in una proficua alleanza con lo Stato bolivariano, che si avvia a diventare uno stato comunale. La storica dirigente palestinese Leila Khaled, che ha visitato recentemente la comuna di El Panal a Caracas, lo ha potuto constatare. Tutt'altra cosa dalla retorica sui kibbutz degli occupanti israeliani sul suolo di Palestina. L'interconnessione tra la resistenza di Gaza e la resistenza della rivoluzione bolivariana agli attacchi dell'imperialismo, che ora sta minacciando l'intero continente latinoamericano con l'invio della flotta Usa nelle acque antistanti il Venezuela, è evidente.

L'ambasciatrice venezuelana presso la Fao, Marilyn De Luca lo ha esplicitato a più riprese, unendo la propria voce a quella degli stessi organismi per la sicurezza alimentare che hanno denunciato l'uso della fame come arma di guerra in Palestina. Il governo bolivariano, infatti, non solo presenta i suoi successi in tutte le piattaforme internazionali, ma se ne serve per denunciare il genocidio a Gaza e sostenere la lotta palestinese. Non è un atto di mera diplomazia, ma un esempio pratico di solidarietà internazionalista.

La lotta per la terra in Palestina, dove l'agricoltura è un atto di resistenza, e la lotta per la sovranità alimentare in Venezuela, dove l'agricoltura è un atto di liberazione, sono due facce della stessa medaglia. Entrambe sono lotte contro il sistema imperialista globale che sfrutta e affama i popoli in nome del profitto.

La vera Giornata Mondiale dell'Agricoltura non si celebra con discorsi vuoti, ma con la solidarietà concreta tra i popoli che lottano per la loro terra e per la loro libertà. Per questo, anche in Italia, i movimenti popolari hanno voluto manifestare con gesti concreti l'adesione a una lotta comune, inviando video di sostegno ai contadini e agli ambientalisti delle comunas venezuelane.

Dalla Liguria alla Toscana, la solidarietà si è manifestata con video e pronunciamenti, come quello di Amanda Ciri, della Rivista contadina. A Roma, le lavoratrici e i lavoratori della Cooperativa sociale Assalto al Cielo hanno indetto per le 17 un'attività “di solidarietà e convivialità” ai Casali di Casa Calda (via dei Ruderi di Casa Calda, altezza via dei Colombi).

Abbiamo una grande missione – scrivono gli organizzatori - che è quella di rafforzare la solidarietà: nel senso pratico della ricostruzione e dell'appoggio concreto, partendo dalle nostre capacità e dalla nostra esperienza di produttori, di costruttori, di collaboratori, a sostegno dei popoli che stanno resistendo al terrore del sistema imperialista, come i popoli della Palestina, del Venezuela, di Cuba, del Nicaragua...”. 


giovedì 6 ottobre 2011



Ida Travi - autentica poetessa illbient, dalla voce capace di evocare lande spigolose e permafrost potentissimi.

lunedì 3 ottobre 2011


BOLZANO POESIA – DICHTUNG IN BOZEN 2011
Poeti e Profeti – da Bob Marley a DOCtorClip
19 / 22 ottobre 2011
con i poeti:

ANTONELLA BUKOVAZ
JONIDA PRIFTI MARCO SIMONELLI

parole e musica: MASSIMO ZAMBONI (CCCP)


a cura di UNTER DER LEITUNG von DANIELA ROSSI
in collaborazione con NOMA Festival

L’Assessorato alla Cultura e alla Convivenza del Comune di Bolzano presenta quest'anno “Bolzano poesia –poeti e profeti” un progetto dedicato alla creatività e alla nuova spettacolarità dei giovani, un progetto che sintetizza, con un linguaggio nuovo, musica, poesia e cinema. Per questo sceglie luoghi diversi, dal Museion con DOCtorCLIP, rassegna internazionale di videoclip di poesia, al Pippostage con un omaggio a Bob Marley, poeta e profeta, musicista amato da intere generazioni, dalla Biblioteca delle Donne con le nuove protagoniste della poesia e della performance, al Liceo Torricelli per scoprire i talenti artistici degli studenti e, in chiusura al Pippostage, con le parole e la musica di giovani cantautori. Le parole e la musica sono, come sempre a Bolzano poesia, i protagonisti assoluti; i giovani sono profeti di un futuro possibile e poeti di una realtà difficile ma viva ed entusiasmante.

19 ottobre BIBLIOTECA DELLE DONNE
ore 18.00 Uhr

L’epica delle donne
Poesia e video dell’albanese JONIDA PRIFTI e dell’italoslovena ANTONELLA BUKOVAZ
Due delle più interessanti e innovative giovani poete dell’ultima generazione.

20 ottobre LICEO SCIENTIFICO TORRICELLI
ore 10.45 Uhr

Michele Cinque presenta DOCtorCLIP e Zebrapoetry
Festival internazionali di videoclip di poesia

Performances degli studenti
20 ottobre MUSEION ore 20.00

DOCtorCLIP
I curatori dei Festival internazionali di videoclip di poesia di Roma e di ZEBRA poetry Film Festival di Berlino presentano una selezione dei migliori video di poesia e il vincitore dell’ultima edizione

Profezia è predire il presente
Parole e musica di e con Massimo Zamboni
con ANTONELLA BUKOVAZ, JONIDA PRIFTI e MARCO SIMONELLI

Conduce la serata Lello Voce


21 ottobre PIPPOSTAGE ore 20.30
Omaggio a Bob Marley
Proiezione del documentario di Michele Cinque
“Bob Marley: il profeta del reggae”
Tra Londra e la Giamaica la vita straordinaria e la musica di Bob Marley

“Ho sognato Bob Marley” reading di Alberto Castelli e Dj Mercy Far I

Concerto del gruppo
Bob Marley Tribute Show
22 ottobre PIPPOSTAGE ore 20.30

Spoken music

Piccola Cucina Cannibale
Un discorso in versi sulla poesia e sul mondo
Reading di Lello Voce, Frank Nemola alla tromba

Concerto di

Andrea Ra con Giacomo Anselmi - chitarra, Carlo Ferretti - batteria
special guest The Niro

mercoledì 30 marzo 2011

Genealogie: Poete tra un secolo e l'altro

Quattro appuntamenti di poesia: un omaggio di alcune autrici contemporanee a quattro grandi poetesse della seconda metà del Novecento italiano, i cui testi, ad alcuni anni dalla scomparsa, restano un patrimonio vivo per la poesia di oggi. 21 marzo, 14 e 28 aprile, 19 maggio Biblioteca Guglielmo Marconi, via Gerolamo Cardano. Locandina (in formato .pdf). Primo appuntamento lunedì 21 marzo ore 18 Giornata mondiale della poesia. Cristina Annino e Maria Grazia Calandrone incontrano Paola Febbraro


giovedì 14 aprile ore 18
Fiorenza Mormile
e Anna Maria Robustelli incontrano Rossana Ombres

giovedì 28 aprile ore 18
Elisa Davoglio
incontra Claudia Ruggeri

giovedì 19 maggio ore 18
Francesca Genti
incontra Piera Oppezzo

In collaborazione con Roma poesia