Laboratorio di poesia & performance
a cura di Rosaria Lo Russo
La parola poesia deriva dal verbo poièin, che in greco vuol dire fare. Come è fatta e come si fa una poesia? Cosa accade nel linguaggio poetico, cosa lo differenzia dalla prosa e lo avvicina al ritmo, alla musica? Quali sono gli elementi che fanno di un testo scritto una poesia e non uno sfogo emotivo, una pagina di diario? Cosa significa verso e cosa distingue un testo in versi da una prosa? Come si legge ad alta voce un testo in versi, e perché è importante saper leggere adeguatamente i versi?
La lettura di poesia ad alta voce, la performance vocale del reading, restituisce al testo poetico la sua dimensione originaria, lasciando emergere quella mozione orale interna che ogni poesia nasconde fra le sue sillabe, nella sua metrica, nella sua prosodia. Molti autori affidano i loro versi ad una lettura inconsapevole della materia vocale che essi nascondono e che invece deve essere consapevolmente attivata. Il laboratorio di Rosaria Lo Russo, poeta e attrice, sarà incentrato sulla ricerca della co(no)scienza della vocalità interna dei testi in versi che i partecipanti porteranno alla loro attenzione, e quindi sulle tecniche di resa vocale di essi. Il laboratorio si concluderà con un saggio di reading dei partecipanti al laboratorio, che potranno essere poeti o aspiranti tali, amanti della poesia o attori. Si richiede dunque a ciascun partecipante di portare 3-5 poesie, scritte di propria mano o a propria scelta.
Luogo: Libreria Empiria, via Baccina 79 (Monti)
Date e orari:
giovedì 14 ottobre ore 11-13
venerdì 15 ottobre ore 11-13
domenica 17 ottobre. possibilità di partecipare al microfono aperto dell’ESC
Quota di iscrizione: poete del festival, 30€, altre/i, 40 €
Numero minimo di iscritti: 5 persone, numero massimo: 15 persone
Per prenotare l’iscrizione, tel. 340/3768201, Flavia
Durante il laboratorio si consiglia di indossare abiti e calzature comodi e di portare con sé una bottiglia d’acqua da bere.
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